Il progetto è nato quasi per gioco. L’esaltazione del corpo femminile riproponendo alcune pose tratte dall’ antichità.

La storia antica, propone molteplici sculture e bassorilievi dove il nudo, totale o parziale non è mai volgare.  Un tributo alla bellezza per esaltare la morbida sinuosità del corpo femminile anche nei piccoli difetti.

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Dallo studio effettuato è emerso che le pose mantenute dalle statue e successivamente dalla modella risultano molto complesse ed hanno richiesto molto tempo per riuscire a riproporre ogni piccola sfumatura dell’originale.

Contrariamente a quanto si pensa “immobile come una statua” non è una frase che si addice a questo progetto.

Inclinazioni del busto, retroversione del bacino, contrazione dell’addome. La posizione che apparentemente sembra rilassata e quasi casuale, rubacchiata nel mentre che “Afrodite” esce dalla sua toilette, in realtà riprende un attimo…un furtivo istante carico di energia fissata su un blocco di marmo.

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Afrodite accovacciata, Venere con mela, Venere Capitolina, Afrodite di Capua e Sirenetta di Copenaghen.

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Il progetto è tutt'ora in fase di realizzazione. Chiunque volesse far parte dell'opera, può contattarmi alla pagina "Contatti"